Le grotte catastate Iblee sono circa 165 distribuite fra le provincie di Siracusa e Ragusa ed alcune di esse sono diventate, proprio per le caratteristiche geologiche e faunistiche, riserve naturali.
Fra le più famose troviamo la Grotta Monello, scoperta casualmente negli anni ’40 e ceduta quarantanni dopo alla Provincia Regionale di Siracusa.
La grotta presenta interessanti endemismi iblei, come l’Armadillilium lagregai ed il Roncus siculus, che insieme ad altre tre specie troglobie ed endemiche, rappresentano un patrimonio genetico di inestimabile valore.
Altra grotta carsica con eccezionale e complesso sviluppo sotterraneo è la grotta Palombara, che insieme al complesso speleologico “Villasmundo- Sant’Alfio” sono le tre riserve integrali gestite dal CUTGANA in provincia di Siracusa. In quest’ultima riserva, oltre all’interesse geologico del sistema carsico caratterizzato da stalattiti e stalagmiti, risulta interessante anche il suo comprensorio caratterizzato da una ricca e rigogliosa flora mediterranea.
La provincia di Siracusa ancora una volta dimostra il suo incredibile interesse grazie ai molteplici aspetti naturalistici, storici ed archeologici che la caratterizzano. Una moltitudine di ambienti che permettono al turista di trovare uno spunto di riflessione a mare come sulla terraferma e sopra e sotto di essa.
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